HomeTestare soluzioni collaborative per la riapertura dei fondi sfitti nei centri urbani

Testare soluzioni collaborative per la riapertura dei fondi sfitti nei centri urbani

Testare soluzioni collaborative per la riapertura dei fondi sfitti nei centri urbani

A partire dal 2014 con una sperimentazione in un piccolo comune, Pop Up Lab è diventato un vero e proprio laboratorio sociale di pratiche e modelli per le politiche di rigenerazione urbana.

Fin dalla prima edizione, l’idea è di intervenire per rispondere alla crisi dei centri storici e di specifiche aree cittadine, dove con le saracinesche abbassate, si riduce il presidio sociale ed aumentano senso di insicurezza e degrado. Facilitando sinergie collaborative tra amministrazioni, proprietari, imprenditori, creativi ed abitanti, il progetto permette di ri-usare temporaneamente i tanti spazi sfitti come stimolo per innescare nuove funzioni e rilanciare queste aree innanzitutto come luogo di aggregazione.

Nella pratica, dopo aver individuato con l’amministrazione locale un’area di intervento, mappiamo i fondi sfitti dell’area, contattiamo i proprietari e li supportiamo nella stipula di accordi per concederli gratuitamente per 3-5 mesi ai migliori progetti commerciali, culturali o imprenditoriali selezionati attraverso una call for ideas.

Una volta riaperti i fondi, si lavora alla costruzione di reti tra i diversi attori urbani e all’animazione dello spazio pubblico con una progettazione specifica che parte dalle distinte potenzialità/criticità dei diversi contesti.

Ne risulta un design innovativo delle politiche di governance e la sperimentazione di format partecipativi di inclusione e produzione materiale ed immateriale di valore condiviso.

Ad oggi, abbiamo sostenuto lo sviluppo di progetti innovativi e di forme di collaborazione inedite in 12 edizioni di Pop Up Lab, in altrettanti Comuni che hanno scommesso sul fatto che la riapertura anche temporanea di attività commerciali, culturali, artigianali e ricreative potesse contribuire alla rivitalizzazione del tessuto commerciale, ma anche all’animazione dello spazio pubblico come fucina di reti e relazioni.

Promossa e finanziata da Regione Toscana, la sperimentazione di Pop Up Lab sul territorio regionale ha contribuito alla previsione all’interno del nuovo Codice regionale del Commercio di soluzioni per facilitare l’uso temporaneo e condiviso di locali commerciali vuoti, ed è sostenuta come buona pratica regionale nelle misure di promozione di un approccio integrato alla sicurezza urbana.

Scopri di più  sul sito di Pop Up Lab

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